Tutte le cose utili da sapere sui biocamini

I camini, da sempre, sono i più cari amici delle fredde giornate d’inverno.

Immaginiamo per un istante di tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro e stenderci sul divano a goderci lo scricchiolio del legno che brucia e il calore del fuoco che si espande in tutta la stanza:

che immagine poetica!

Tuttavia, dobbiamo tener conto del fatto che utilizzare la legna come combustibile comporta il rilascio in atmosfera di molte sostanze nocive come l’anidride carbonica, anidride solforosa, monossido di carbonio etc.

Cosa possiamo fare quindi, per evitare l’inquinamento, ma allo stesso tempo avere un prodotto valido e utile per scaldarci?

Da qualche tempo è stato introdotto in commercio il Biocamino o camino al Bioetanolo.

Si tratta di un’alternativa valida, comoda ed ecosostenibile al classico camino con la canna fumaria.

I Biocamini sono veri e propri prodotti di design che possono essere utilizzati sia come fonte di calore che come complemento d’arredo e ne esistono di ogni tipo: da appendere a parete, da incasso a parete, da appoggiare sul pavimento o su un pensile come soprammobile.

A differenza del classico camino, il Biocamino non necessita della canna fumaria e viene alimentato a Bioetanolo: un combustibile liquido simile all’alcool che bruciando non sviluppa odori, fuliggine o fumi, quindi non è in alcun modo nocivo.

Quali sono i caminetti a bioetanolo più diffusi?

I caminetti a bioetanolo si possono distinguere in tre categorie:

- Biocamini da incasso, da incassare a muro, cartongesso ed altri materiali idonei, ne esistono di moltissime forme e dimensioni, ecco la nostra selezione: https://www.goodled.it/it/ricerca?s=caminetto+da+incasso

- Biocamini da parete, da fissare a muro, molto eleganti e di design, eccone alcuni esempi: https://www.goodled.it/it/ricerca?s=biocamino+da+parete

- Biocamini da Terra, da appoggiare a pavimento, esistono alcuni modelli da inserire nei vecchi camini o da appoggiare sul tavolo, ma, i più comuni e quelli di maggiore utilizzo per una questione di design, sono quelli da appoggiare direttamente a pavimento, ecco la nostra selezione: https://www.goodled.it/it/ricerca?s=biocamino+da+pavimento

I biocamini scaldano davvero?

La risposta è sì, scaldano davvero.

A seconda della capacità del bruciatore e dell’intensità che si dà alla fiamma, il caminetto è in grado di riscaldare una stanza di circa 20-30 mq.

In genere il bruciatore da 1 litro ha una durata di circa 1 ora e mezza alla massima potenza.

Dove posso trovare il bioetanolo?

Dopo aver provato molte taniche diverse, abbiamo inserito a catalogo uno dei migliori combustibili, inodore e incolore, puoi acquistarlo qui  https://www.goodled.it/it/biocamini/bioetanolo-combustibile-liquido-tanica-da-5-lt-999-inodore-e-incolore-per-biocamini-id:957.html#/84-quantit%C3%A0-1_tanica

Puoi trovare questo combustile facilmente in qualsiasi self, fai da te, Leroy Merlin o più semplicemente cercando su internet.

Il vetro protettivo è incluso? Perché il vetro non copre totalmente il buco?

I nostri caminetti a bioetanolo possono avere il vetro protettivo, alcuni sono previsti senza.

Il vetro è alto, nella maggior parte dei biocamini, circa dieci centimetri, la lunghezza invece varia in base al modello che si sceglie e alla lunghezza del bruciatore.

Se il vetro chiudesse totalmente il bruciatore soffocherebbe la fiamma, per questo motivo il vetro è solo parziale, in modo tale che permetta una protezione dalla fiamma viva.

Sopra il caminetto a bioetanolo voglio mettere la tv, è possibile?

Si, è possibile. Per questioni di sicurezza consigliamo di mettere la televisione almeno 80cm sopra al caminetto, inoltre è sempre meglio installare del materiale isolante nella parte superiore del biocamino per una maggiore protezione.

Quale materiale isolante devo installare nella parte superiore del biocamino?

Fibroceramica, è in assoluto il materiale migliore da installare nella parte superiore del biocamino. Isola dal caldo e protegge i materiali della struttura all’interno della quale è inserito il biocamino e gli oggetti presenti nella parte superiore della parete.

E’ possibile inserire oggetti decorativi all’interno dei caminetti a bioetanolo?

All’interno dei biocamini vengono inseriti molto spesso dei legnetti o delle pietre decorative, ma, li sconsigliamo assolutamente. Questi prodotti, infatti, si surriscaldano fino ad aumentare considerevolmente la temperatura all’interno del camino e provocarne la bruciatura della vernice.

Inoltre, il surriscaldamento degli oggetti decorativi, potrebbe anche causare la rottura del vetro protettivo.

Dove posso posizionare il biocamino?

Puoi installare il caminetto a bioetanolo dove vuoi, a patto di tenere sempre conto delle temperature a cui arriva e alla fiamma libera.

Per esempio non consigliamo di inserire il caminetto a bioetanolo in un mobile in legno, a meno che il legno non sia apposito per la resistenza al calore.

Per il cartongesso per esempio è bene utilizzare un cartongesso resistente al calore ed adottare, comunque, l’azione di inserire del materiale isolante nella parte superiore del biocamino incassato all’interno della struttura in cartongesso.